La sicurezza sul lavoro e alimentare per le attività artistiche: cosa deve fare il datore di lavoro?

Il settore artistico può sembrare lontano dalle questioni della sicurezza sul lavoro, ma in realtà anche in questo ambito è fondamentale rispettare tutte le norme vigenti per garantire la tutela dei lavoratori. In particolare, il datore di lavoro deve seguire una serie di procedure specifiche per mettere in regola la propria azienda e formare adeguatamente il personale. Innanzitutto, bisogna svolgere una valutazione del rischio aziendale, ovvero individuare tutti i potenziali fattori di rischio presenti nell’ambiente lavorativo e adottare misure preventive per prevenirli o limitarne gli effetti. In base a questa valutazione sarà poi necessario dotarsi dei dispositivi di protezione individuale (DPI) adeguati al tipo di attività svolta. Per quanto riguarda la formazione del personale, è obbligatorio che tutti i dipendenti ricevano un corso sulla sicurezza sul lavoro ed eventualmente sulla sicurezza alimentare HACCP se si tratta di attività che prevedono la manipolazione degli alimenti. Tale corso deve essere ripetuto periodicamente per aggiornare le conoscenze del personale. Infine, tra i documenti obbligatori da tenere in azienda ci sono il registro delle ore straordinarie effettuate dai dipendenti e quello dei DPI forniti loro. Nel caso dell’HACCP invece bisogna avere a disposizione il manuale operativo e il piano HACCP stesso. Seguire queste procedure e documenti obbligatori è fondamentale per garantire la sicurezza dei lavoratori nel settore artistico, ma non solo. Rispettare le normative vigenti sul lavoro significa anche evitare sanzioni amministrative e penali che potrebbero pesantemente colpire l’azienda.