Il rumore e le vibrazioni come rischi fisici secondo il d.lgs. n. 81/2008

Con l’entrata in vigore del d.lgs. n. 81/2008, i rischi fisici quali il rumore e le vibrazioni sono stati riconosciuti come pericolosi a livello normativo in tutti i luoghi di lavoro italiani. In questa normativa viene stabilito che i livelli di esposizione al rumore devono essere mantenuti entro dei limiti di sicurezza, così come per quanto riguarda le vibrazioni meccaniche a cui possono essere sottoposte spesso le mani e altri arti degli operai durante lo svolgimento delle proprie mansioni all’interno dell’azienda o stabilimento produttivo. Per tal motivo è necessario che la valutazione della conformità con il decreto citato venga effettuata periodicamente prendendo in considerazione tutti gli aspetti legati al controllo dell’esposizione all’ambiente rumoroso e alle vibrazioni meccaniche presente nell’ambiente di lavoro, affinché si possano individuare eventualmente interventi correttivie adeguati da parte del datore di lavorato al fine di garantire un ambiente salubre ed incolume per tutti i dipendentimpreventando situazionidi potenzialerischiosanitariper glioltreoi dipendentidell’organizzazionedipendente